lunedì 18 aprile 2016

Piano


 Per fare un prato 

Per fare un prato occorrono un trifoglio e un'ape,
Un trifoglio e un'ape
E il sogno.
Il sogno può bastare
Se le api sono poche. 

Emily Dickinson 



Sarà anche "aprile dolce dormire", sarà la vecchiaia, saranno magari gli impegni settimanali fino a tarda sera (notte), ma certe volte alla domenica la sveglia proprio non la si vuol sentire ...
E così poi ci si ritrova alla domenica "mattina" a doversi inventare lì per lì un qualcosa per recuperare quella mezza giornata libera che ancora ci rimane.
Fortunatamente i bei posti vicini da scoprire (o riscoprire insieme) non mancano ...

Come ad esempio - ad una trentina di km da casa - l'Isola dei Morti a Moriago della Battaglia.
Qui, dove oggi sorge un bel parco dai lunghi viali alberati, poco più di cento anni fa - esattamente il 27 ottobre 1918 - si è combattuta una delle ultime cruente battaglie della I Guerra Mondiale, come lascia intuire il nome.
Noi ci siamo goduti una tranquilla passeggiata nel verde, senza una meta precisa, tra il giardino botanico (la zona è particolarmente famosa per le orchidee selvatiche, anche se purtroppo quelle viste avevano quasi tutte ancora da fiorire) ed i vari monumenti al centro dell'area (la chiesetta votiva della Madonna del Piave, il monumento "Vita per la Pace" dello scultore locale Marbal ed il Cippo commemorativo).



 

 




 



 


 



 
 

   

Per concludere ci siamo spinti fino alle sponde de La Piave (stranamente penso che sia la prima volta che mi ci avvicino tanto, a valle delle Sorgenti intendo...), peccato solo che il cielo foschioso ci abbia offuscato la vista sul Montello verso sud ed il massiccio del Grappa all'orizzonte verso nord ...

Conclusa la nostra visita, ci siamo spostati di una manciata di chilometri più ad est (ma la prossima volta ci si attrezza con le bike!) e ci siamo fermati all'oasi naturalistica delle Fontane Bianche a Falzé di Piave.
L'ambiente qui è decisamente più selvatico, fatto salvo per gli ampi sentieri e gli interessanti pannelli descrittivi dei vari habitat e le postazioni di osservazione.
Avventurarsi tra il verde rigoglioso e le risorgive alla fine si è stato davvero molto piacevole e rilassante (nonostante i chilometri percorsi), oltre che "istruttivo" ... e poi, grazie ad una pioggerella passeggera, ci siamo goduti anche il nostro momento bucolico in stile dannunziano!
 

 

  
 


Alla fine possono bastare davvero poche cose - un prato, un sogno, una semplice passeggiata con chi ami ... - per trascorrere dei momenti piacevoli. Anche in pianura!



Felicità

C'è un'ape che se posa
su un bottone de rosa
lo succhia e se ne va...
Tutto sommato, la felicità
è una piccola cosa.
 

Trilussa

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