mercoledì 30 aprile 2014

Dolce di Pasqua


Questa volta è stata davvero una gran soddisfazione!




Così come poi l'ho "rivenduto" ad una collega ...

martedì 29 aprile 2014

Alphonso ...


... ovvero i profumatissimi MANGO mandati in omaggio dal cliente indiano e gentilmente distribuiti dal collega!



Non si può ...


Non si può attraversare luoghi incantati sapendo che è inutile desiderare di poter fotografare ogni foglia, ogni fiore, ogni ramo del bosco ... che se le immagini impresse nella macchia non riescono che a rendere in minima parte la bellezza della natura, resta un misero tentativo anche quella di imprimersela tutta negli occhi ...
Ogni svolta del sentiero, ogni sguardo, apre scenari nuovi ...
Ogni passo è una nuova meraviglia di fronte a tanta perfetta semplicità: difficile non sussultare, difficile staccarsene e proseguire oltre ...

E di passi ne abbiamo fatti molti questa volta, lenti e carichi fino al bivacco ... per attraversare il giorno ed arrivare in cima per godere di una notte lontana dal mondo ...

Quassù si gode dei ripidi pendii erbosi, delle creste rocciose e friabili, delle nuvole che corrono rapide e degli animali che fuggono ancora più veloci ...
Qui si condivide il tepore della stufa e l'umido del bivacco mentre ci si dividono pane e  ricordi ...
E le anime fanciulle ritornano libere e leggere ...

L'allegra combriccola ...

 Kanin

 Le due Babe

 Ruderi di Lom

 Stray

 Mille colori lungo il sentiero ...

 Il bivio del vecchio faggio

 Si scioglie la neve e fioriscono i prati alti

 Benvenuti

 Cresta di Indrinizza e Monte Sart

 Il Dan!

 Jof di Montasio rannuvolato

 Ciao!

 Dopo la pioggia, la luce della sera sulla valle del Fella

 Buongiorno

 Primula

 Solitario

 Laggiù ...

 Le Cime del Monte Musi

Arriva la pioggia

Sentiero 643, Bivacco Igor Crasso, Val Resia

Nuvole ...


Corso di meteorologia.

Mi chiedo se imparerò qualcosa ...
... e soprattutto se continuerò a guardare le nuvole allo stesso modo ... se le luci, le forme, le consistenze saranno ancora capaci di portarmi lontano con l'immaginazione oppure se guardandole penserò solo a umidità, pressione e temperatura ...

Quando arriverà
l'ora più grande: l'ultima
e che mi chiederanno
che cosa ho fatto di bello,
io risponderò
che ho guardato le nuvole:
le nuvole che vanno...
attraverso il cielo.
 
  Nino Costa

lunedì 14 aprile 2014

Aprile


Aprile per me rappresenta le mille tonalità di verde della natura: i prati d'erba fresca punteggiati da infinite corolle, gli alberi che in una paio di mezze giornate di sole esplodono di foglie nuove ... ovunque si guardi non si può fare a meno di notare questa tonalità dominante ... ovunque questo verde umido e fecondo, nella stagione in cui (ri)nasce la vita.


Ormai saturi della neve e dell'inverno, è tempo di rigenerarsi camminando nei boschi a bassa quota, rempiendosi gli occhi di nuovi colori e di nuovi odori ... che il verde di aprile profuma come nessun altro!


... attraversare una valletta boscosa tutta tappezzata di aglio orsino ...

  


 
  
... seguire il rumore del torrente che corre veloce tra cascate, salti e pozze verde acqua nelle gole e poi giù in fondo alla vallata  ...




... fare incontri inaspettati ...





... sulla strada per il VII ... 




 




mercoledì 9 aprile 2014

Anche ... ?!



Le idee fisse sono come i crampi ai piedi: il miglior rimedio è il camminarci sopra. 
 S. Kierkegaard


... anche quando si hanno i crampi all'anima ... ?!

martedì 8 aprile 2014

Brava


Fare per accontentare gli altri o fare per soddisfazione personale ...?

Nonostante in genere non abbia bisogno di trovare un perché del fare determinate cose, ammetto che, quando devo impegnarmi oltre al mio (solito) livello minimo di sufficienza, pensare alle persone che ho accanto - a cui voglio bene o che comunque stimo - spesso mi è molto di aiuto.
Diciamo che è un mio modo astruso per renderli orgogliosi di me, anche se poi loro, di tutta questa mia paranoia, sono completamente all'oscuro ...

Sarà scarsa autostima (ZER0!) o necessità di riconoscimento, ma ho sempre avuto una forte dipendenza dell'altrui approvazione (chiamarla carenza d'affetto non mi piace), tanto da imparare a "fare la brava", ad indossare una maschera di mitezza e modestia a seconda delle necessità.

Ma ho imparato che giocare con maschere ha i suoi rischi, e soprattutto ho capito che voler compiacere gli altri non sempre ne vale la pena ... anche se confesso che mi è rimasta addosso un po' di falsa modestia ... 
O forse è solo il mio non voler mostrare il mio desiderio famelico di complimenti, anche se questo desiderio è stato spesso disatteso proprio nei momenti in cui più mi sarebbe piaciuto anche solo condividere il raggiungimento di un traguardo ottenuto con il dovuto impegno ...

Ma ho imparato a prendermi le mie soddisfazioni da sola, per me stessa ...






Ma a volte non mi basta lo stesso ...

martedì 1 aprile 2014

... carta&bussola ...


Perdersi nonostante tutto ...

... andare avanti sperando di (ri)trovarsi o tornare sui propri passi per orientarsi ???
... oppure seguire l'istinto ...
... portando i propri passi su terreni che ancora non si conoscono ed ascoltare le sensazioni che come sottili ragnatele fanno vibrare l'anima in un volo notturno di falene ...

Gacceman