martedì 3 marzo 2015

Il volo della pernice


A giudicare dalla quantità di tracce presenti su quasi ogni dosso spazzato dal vento o tra i rami di mugo appena affioranti dalla neve, il Monte Specie pullula letteralmente di piccoli tetraonidi dalle zampette piumate. Non ricordo di aver mai visto così tante tracce di pernice prima (ma veramente non penso di averne mai viste e basta!).

Nonostante la pessima qualità delle immagini si notano bene le impronte delle zampe, poi un giacilio notturno con tanto di fossetta per le fatte e vicino la "rampa di lancio", dove si vede la battuta d'ali sulla neve prima dello spicco da terra.

 







Me lo immagino ... decine di occhietti perfettamente mimetizzati nel LORO ambiente - verosimilmente a pochi metri da noi - ad osservare ogni nostro movimento!

Nessun commento:

Posta un commento