Placida

Placido mare di nuvole, domenica ...

Come una baia tropicale dove le montagne ritrovano un po' della loro origine primordiale: me li immagino sauri squamosi di forme diverse a passeggio tra la vegetazione, incuranti delle ere a venire ... 

Tutta colpa di Calvino, immagino.

Però sembra davvero di poter raggiungere le cime all'orizzonte galleggiando leggeri sulle nuvole di cotone ... per esempio navigare fino al Visentin, che emerge isolato laggiù in fondo, col suo palmeto di antenne ...

Mi viene in mente il gioco che facevo da piccola, a casa di mia nonna: con uno specchio guardavo il soffitto per ore ... la superficie bianca intonacata, il fregio di gesso e la catena del lampadario, gli spigoli dei mobili ... e mi immaginavo - ben lungi dallo scoprire Escher - come potesse essere vivere a testa in giù, passando tranquillamente da un piano all'altro ...

Sì ... sopra le nuvole siamo veramente in una dimensione parallela!

Ma l'aria della forcella corre fresca e veloce ... fa rabbrividire di felicità ... mentre il sole scalda fin dentro gli angoli nascosti dell'anima.

Le creste aguzze sono tutto un chiaroscuro di sole e freddo azzurro.

E poi c'è la neve ... pura luce!

Giornate come questa sono impagabili, soprattutto se non te le aspetti ...

La mattinata non prometteva un granché, nel grigio umido del fondo valle, ma siamo partiti lo stesso ... e non ci siamo più fermati, sul sentiero ripido, fino a quando siamo usciti dal bosco ...
... ed alzarsi al di sopra delle nuvole è stato come svegliarsi all'improvviso da un torpore ovattato: quassù tutti gli atomi del corpo sono vivi ed inondati di luce ... e galvanizzati da tanta bellezza si stenta quasi a trattenerli a sé ...

Ci si guarda in faccia sorridenti ...
... le parole non bastano ... o non servono ...

... è una magia che non ha segreti e che quindi non si può spiegare ...

... ogni volta la stessa ... ogni volta magnifica ... ogni volta unica ed irripetibile ...

Poi non importa se la neve fresca ha reso il sentiero impraticabile a 200m dalla vetta ... Torneremo!

Monte Pizzocco ... alla prossima!