mercoledì 18 maggio 2016

Sul Confine


C'è un confine sottile, evanescente come una nuvola, tra ciò che è giusto e ciò che è non lo è, tra sicurezza e rischio ... Un confine lungo cui dover camminare, come su una cresta affilata, tra luce ed ombra ...
Tra vita e morte ...

C'è un confine tracciato dagli uomini, che va e torna più volte nella Storia, e che non sempre corrisponde a quello delle storie dei popoli o delle lingue. Una linea di energia molto spesso carica di tensioni.
Ma anche di possibilità ...
















      






Ripercorrere passi già fatti, e nonostante ciò continuare a sbagliarli.
Forse sarà vero che la storia - quella con la S grande delle anime già passate, così come quella di ognuno di noi piccoli uomini che percorriamo ancora questi monti - non insegna poi molto, ma a volte mi sembra che riuscire a camminare tra passato e futuro necessiti di capacità decisionali (meteo)funamboliche ...

Vorrà dire che anche sta volta metteremo un bel cero!
Montemaggiore/Matajur

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