mercoledì 11 dicembre 2013

Alice




A volte il destino ti bussa leggero su una spalla ... altre invece ti arriva addosso come un camion alle spalle ...

Oggi mi ha chiamato tua madre.
O meglio, in pausa pranzo ho richiamato un numero che ancora non conoscevo da cui in mattinata mi era arrivata una telefonata.
Mi aspettavo qualche impegno o qualche scocciatura, insomma una cosa veloce e indolore.
Un paio di squilli, poi dall'altra parte una signora gentile, dalla voce già in là con gli anni, tra lunghi sospiri che cercavano di cacciare indietro il pianto, mi ha raccontato chi era ...
Sentire il tuo nome è stato un tuffo al cuore ...


Era il 26 novembre 2012 che sottovoce, come eri solita vivere, te ne sei andata ...

Purtroppo io l'ho scoperto solo poche settimane fa, poco dopo l'anniversario, quando un post sulla tua pagina FB mi ha portato a cercare di te ... anche se tardi ...
Dopo il periodo in cui ci siamo conosciute e frequentate all'università - 2 o 3 anni in tutto - ci si sentiva solo saltuariamente, con qualche messaggio veloce, giusto un saluto o un pensiero agli studi o alle montagne ...
Le tue amate montagne di Cortina ... il regno delle meraviglie in cui eri cresciuta ... che dovendo ormai abitare in pianura, vedendo le mie foto, mi dicevi spesso quanto ti mancavano ...

Sapevo che eri malata, che gli studi si erano arenati per questo, ma confidavo che, terminata l'ultima manciata di esami, prima o poi avrei potuto festeggiare la tua laurea.

Ti piaceva leggere e molto anche scrivere ... 
Oggi tua madre mi diceva che scrivevi tanto ... no, gli ultimi tempi no, ma finché hai potuto scrivevi tutto ...
Anche il mio nome ... tra i primi posti tra le tue amicizie ...

Tra le tante persone che attraversano la nostra vita tutti i giorni ce ne sono alcune che lasciano il segno, e tu, con la tua delicatezza, eri sicuramente una di queste.
Quello che invece non avrei mai immaginato è che anch'io avessi lasciato un'impressione così profonda in te.
Ricordo tanti momenti ... eri sempre allegra e sorridente e, anche se di carattere eravamo diverse, alla fine insieme ci divertivamo molto.

Mi dispiace mamma di Francesca se non ci siamo conosciute quando lei era ancora viva e di aver saputo dopo tanto tempo che lei non c'era più ... Avrei voluto annullare la distanza fra noi e abbracciarla, non solo con le parole ...
Ma soprattutto avrei voluto dirle con le parole giuste che le sono infinitamente grata per l'immenso regalo che mi ha fatto.
Grazie.

Grazie Francesca! <3


Nessun commento:

Posta un commento