sabato 20 settembre 2014

In questa valle


 - dal web -


Nemmeno rifugiandosi sulle montagne più alte ed inaccessibili è possibile pensare di sfuggire alla vita con le sue sofferenze. Come ombre, paura, dolore e morte ci seguono costanti lungo il cammino.
Spesso sembra difficile persino trovare tregua dalla costante corsa degli impegni quotidiani che, come un turbine, sembrano voler risucchiare via ogni energia e speranza.

Eppure, per quanto sottile ed insidiosa sia la cresta su cui ci muoviamo, continuiamo ad andare avanti cercando di raggiungere una vetta sconosciuta, senza sapere nemmeno se il passo successivo ci porterà più vicini alla meta oppure ci precipiterà in un baratro.

Siamo sognatori funambolici che si lasciano trasportare come le preghiere al vento ...

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